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PD Milano Metropolitana

Regione Lombardia: "Fontana ha presentato la giunta di Salvini, cambiano le facce ma restano i problemi"

MILANO "Fontana, ormai ridotto a front office di Regione Lombardia, ha presentato la giunta Salvini. Cambiano le facce ma i problemi restano tutti, nessuna autocritica, nessuna ammissione di gravissimi errori e ritardi e nessun cambio di rotta annunciato o previsto. Pensano forse che sia qualche nome - peraltro calato dall'alto - a spazzare via il fallimento di questa giunta? Un fallimento ricaduto sulla vita di cittadini esausti, costretti adesso all'umiliazione di un Presidente che si piega alle decisioni del suo capo romano. Matteo Salvini dirige nomine e revoche, senza alcun mandato popolare, per favorire i suoi giochetti politici.

Fontana ha detto che Gallera era stanco, ma la verità è che ad essere stanchi sono i lombardi, a furia di subire incapacità e inadeguatezza da parte di una giunta che poteva fare solo una cosa utile per il bene di questa regione: andare a casa".

Così in una nota la segretaria metropolitana del PD Milano Silvia Roggiani

Vaccini Regione Lombardia: "Le responsabilità sono gravi e collettive"

MILANO - "Gallera e Fontana sono due facce della stessa medaglia, e cioè del fallimento della Regione Lombardia nella gestione della pandemia. Ecco perché scaricare l'assessore al Welfare - attraverso il proprio capo politico Salvini - di cui si sono condivise scelte e responsabilità fino ad ora, equivale a scaricare se stessi.

Troppo facile dissociarsi dall'ennesima dimostrazione di incapacità e inadeguatezza di Giulio Gallera, dopo che per mesi sono stati collezionati e giustificati ritardi ed errori, abbandonati i medici e lasciati soli i cittadini. Il Presidente Fontana e la sua giunta si sono rivelati inadatti e incapaci, è ora che ne traggano le conseguenze e vadano a casa. Non accetteremo che si scarichino unicamente sull'assessore Gallera gravi responsabilità che sono collettive".

Così in una nota la segretaria metropolitana del PD Milano Silvia Roggiani.

Maltempo: "Amministrazione al lavoro, destra e Lega usano perfino la neve per fare campagna elettorale"

MILANO - "Se c'è qualcuno che deve chiedere scusa qui sono la destra e la Lega che, dopo aver speculato sulla morte del medico campano nei pressi della stazione centrale, adesso ricorrono alla neve per fare campagna elettorale.

Devono essere del tutto a corto di argomenti se sono sono costretti a usare il meteo per accusare l'amministrazione comunale. Ai più smemorati forse sfugge il ricordo della nevicata del 2006 quando l'allora giunta di centrodestra Moratti lasciò la città senza sale e sotto 40 cm di neve con enormi disagi per Milano e i milanesi. Il piano neve messo in campo dal Comune oggi sta funzionando e lo dimostrano i 200 mezzi spargisale e spazzaneve e gli 800 spalatori messi in azione a partire da questa notte. Più che rendersi ridicoli con attacchi improvvisati alla giunta Sala si adoperino per porre rimedio all'incapacità manifesta e sotto gli occhi di tutti della giunta Fontana" - afferma la segretaria metropolitana del PD Milano Silvia Roggiani.

"L'amministrazione sta lavorando senza sosta con tutti i propri mezzi in campo per affrontare i disagi della nevicata. Perdonerà l'assessore Bolognini se i commenti social del Gran Visir dei Leoni da tastiera, senatore Salvini, irritano chi lavora a testa bassa da ore senza portare tra l'altro il benché minimo aiuto" - dichiara il capogruppo del PD Filippo Barberis.

Addio a Nedo Fiano: "Oggi Milano piange un instancabile testimone della Shoah"

MILANO - Milano, città che lo insignì anche dell'Ambrogino d'Oro, oggi piange Nedo Fiano, instancabile Testimone della Shoah.

I suoi ricordi hanno tessuto memoria. Memoria che oggi custodiamo come uno scrigno, e che ci impegneremo a tramandare con la stessa passione e amore con cui Nedo ha saputo fare con noi. A suo figlio Emanuele e a tutta la sua famiglia il mio abbraccio e cordoglio a nome di tutta la comunità del PD Milano.

Così in una nota la segretaria Silvia Roggiani esprime il suo cordoglio, a nome di tutta la comunità del PD Milano Metropolitana, per la scomparsa di Nedo Fiano.

Ciocca, Roggiani: "I lombardi valgono di più? Lo dica al suo presidente Fontana"

MILANO - L’europarlamentare della Lega Angelo Ciocca durante una trasmissione locale ha dichiarato che nel distribuire i vaccini Covid si deve valutare l’economia, perché se si ammala un lombardo vale di più. E non è un delirio momentaneo, visto che il personaggio è recidivo: neanche 2 mesi fa aveva detto che in Italia c’è meno Covid perché siamo più puliti di francesi e spagnoli, mentre nel 2018 si ricorda il suo show durante il quale si toglie una scarpa e la usa per imbrattare le carte di un Commissario europeo.

Invece di blaterare sciocchezze su presunte superiorità della Lombardia, consiglio all'eurodeputato di guardare come il suo presidente Fontana ha trattato i cittadini e le cittadine lombardI, non riuscendo neppure ad assicurargli i vaccini per l'influenza".

Così in una nota la segretaria metropolitana del PD Silvia Roggiani commenta quanto dichiarato dall'eurodeputato della Lega Angelo Ciocca durante la trasmissione 'Lombardia nera' su Antenna 3 in merito ai vaccini anti covid.